venerdì 11 dicembre 2009

Citazioni

Tutta l'Italia è rimasta senza parole di fronte agli ultimi avvenimenti che sono accaduti nell'asilo di Pistoia. Sono ancora scioccata da tutto questo perché : i bambini sono il nostro FUTURO!
Ed è proprio per questo bisogno salvaguardarli dalla crudeltà del mondo. Perché sono proprio loro che manderanno avanti tutto quanto.
Per questo oggi ho pensato che invece di raccontare le mie idee ed esperienze con i bambini e con i loro vissuti, pubblicherò alcune citazioni tratte da canti, preghiere e discorsi da tutti il mondo:
  • -Diamo a bambini un futuro di pace! Ecco l'appello che rivolgo fiducioso agli uomini ed alle donne di buona volontà, invitando ciascuno ad iutare i bambini a crescere in un clima di autentica pace. E' un loro diritto, è un nostro dovere. [...] I piccoli imparano ben presto a conoscere la vita. Osservano ed imitano il modo di agire degli adulti. Apprendono rapidamente l'amore e il rispetto per gli altri ma assimilano pure con prontezza il veleno della violenza e dell'odio. L'esperienza fatta in famiglia influirà fortemente sugli atteggiamenti che assumeranno da adulti. pertanto, se la famiglia è il primo luogo nel quale si aprono al mondo, la famiglia deve essere per loro la prima scuola di pace. -Giovanni Paolo II, Giornata della pace 1996-


  • - Io volevo quella vita, non sarebbe mai finita, era la mia! era bello, era perfetto, ma perchè mi avete detto una bugia... una bugia! -Bruno Tognolini, Chi sono io-



  • -Giovani di tutto il mondo, o la guerra o la pace sono per voi. Scrivevo, 25 anni fa: "O gli uomini impareranno ad amarsi o, infine l'uomo vivrà per l'uomo, o gli uomini morirano. Tutti e tutti insieme. Il nostro mondo non ha che due alternative: amarsi o scomparire. [...] Ragazzi, ragazze di tutto il mondo, sarete voi a dire di no al suicidio dell'umanità. Questa fu la mia preghiera da adolescente. -Raoul Follereau-

  • -Io, un giorno crescerò e nel cielo della vita volerò ma, un bimbo che ne sa sempre azzurra non può essere l'età. Poi un notte di settembre mi svegliai il vento sulla pelle sul mio corpo il chiarore delle stelle chissà dov'era casa mia e quel bambino che giocava in un cortile. -Nomadi, Io vagabondo-



  • -Ci sono cose da fare ogni giorno: lavarsi, studiare, giocare, preaparare la tavola a mezzogiorno. Ci sono cose da fare di notte: chiudere gli occhi, dormire, sognare, orecchie per sentire. Ci son0 cose da non fare mai, né di giorno nè di notte, né per mare né per terra: per esempio la guera. - Gianni Rodari-


  • -Avevo una scatola di colori, brillanti, decisi e vivi. Avevo una scatola di colori, alcni caldi, altri molto freddi. Non avevo il rosso per il sangue dei feriti, non avevo il nero per il pianto dei bambini, non avevo il bianco per il volto dei morti. Ma aveo l'arancio per la gioia della vita, e il verde per i germogli e i nidi, e il celeste per i chiari cieli spendenti, e il rosa per il sogno e il riposo. Mi sono seduta e ho dipinto la pace. -Tali Sorex, Ho dipinto la pace-

  • -Se c'è una cosa che ora so è che mai più io rivedrò un lupo nero che da un bacino a un agnellino. Tutti i bambini fanno oh, dammi la mano perchè mi lasci solo sai che da soli non si può senza qualcuno, nessuno può divertare uomo.[...] PERCHE' I BAMBINI NON HANNO PELI NE SULLA PANCIA NE SULLA LINGUA. I BAMBINI SONO MOLTO INDISCRETI COME I POETI, I BAMBINI VOLAN LA FANTASIA E ANCHE QUALCHE BUGIA. -Povia, I bambini fanno ooh-

venerdì 20 novembre 2009

La talora è necessaria

Ai bambini si dice che devono dire sempre la verità. Ed è giusto.

Con gli anni si impara che gli uomini preferiscono ascoltare ciò che a loro è gradito, indipendentemente dalla circostanza che corrisponda o meno alla veriità.

Tra la verità e la menzogna c’è il salvagente dell’omissione che la dottrina non a caso classifica tra i peccati.

Oscar Wilde non ci da rsposte, ma con l’arguzia che contraddistinge il suo modo di esprimersi ci offre spunti interessanti di riflessione.

  • Ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero.
  • Un po’ di sincerità è pericolosa, ma molta è assolutamente fatale.
  • Posso credere a tutto, purché sia sufficientemente incredibile.
  • Mentire con garbo è un’arte, dire la verità è agire secondo natura.
Tratto dal sito:http://www.gallito.eu/2009/08/25/frasi-su-bugie-e-inganni-di-oscar-wilde/

Le bugie hanno le gambe corte


I bambini sono bugiardi. Fin da quando iniziano a parlare tutti i bambini dicono delle bugie; anche se fino ai 4/5 anni non comprendono ancora la differenza tra verità e finzione. Fino a quell'età infatti sono solamente delle invenzioni frutto della loro fantasia che lo aiutano a rendere più accettabile una situazione spiacevele. Crescendo ,però, iniziano a scoprire il "potere" della bugia mirata a inganare l'adulto o ad ottenere uno scopo: "non sono stato io" per evitare un rimprovero, "mi sono già lavato le mani" per non perdere altro tempo e ricevere subito la merenda; questi sono alcuni esempi a cui spesso assisto quando sono a contatto con bambini sia piccoli che grandicelli. Spesso per l'adulto è facile riconosce le piccole menzogne del bambino: solitamente quando mente lo fa istintivamente senza rifettere su quello che deve dire rendendo cosi il racconto strano, incoerente o contradditorio,inoltre anche l'atteggiamento è insicuro e agitato. Nella mia esperienza personale mi è capitato spesso di vedere scene di questo tipo ed è veramente buffo osservare proprio queso modo con cui il bambino si impegna a trovare scuse colpevolizzando alle volte gli amici o i fratelli delle sue azioni. Quindi si può dire che nel caso dei bambini ma anche spesso degli adulti le bugie hanno veramente le gambe corte! Ma che fare in queste situazioni? diciamo che è comportamento normale e non è assolutamente preoccupante se alle volte il bambino dice qualche piccola bugia, bisogna stare più attenti solamente quando si passa dall'occasionale all'abitudine, in quel caso potrebbe essere un indicatore di un malessere interno del bambino. In tutti gli altri casi divertiamoci ad ascoltarle senza preoccuparcene troppo!!





venerdì 13 novembre 2009

L'ingenuità dei nostri bambini

A chi non è capitato di essere criticato da una bambino per un nuovo taglio di capelli o un nuovo vestito del quale ci sentivamo cosi fieri?
Questa straordinaria ingenuità dei bambini è forse una delle caratteristiche che più mi affascinano nel mondo infantile...non sarebbe bello che anche noi potessimo dire tutto ciò che pensiamo senza avere la paura di ciò che deriverebbe da questo gesto?
Forse è proprio questo il problema, è che noi "adulti" abbiamo paura. Una paura che ci porta spesso a non fidarci del nostro istinto e a tenerci dentro tutto.
Lavorando alle elementari mi capita spesso di ascoltare discorsi di questo genere, e mi accorgo che salendo nelle varie classi questa innata sincerià tente a scomparire quasi del tutto in 5°a dove i discorsi e le critiche dei bambini inziano a essere molto mirati e attenti a ferire i propri compagni. Sono cresciuti! Anzi è la proprio la nostra società che li vuole far cresere e privarli di questo valore.
Rimanere ingenui sgnificherebbe rimanere sè stessi, non nascondersi dietro a maschere sempre più fitte per paura del giudizio degli altri. In questo modo stiamo incetivando sempre di più i conformismo, la più grande malattia della nostra società che ci sta rendendo tutti uguali. Dobbiamo quindi riuscire a preservare i nostri bambini da tutto questo il più a lungo possibile!! Dobbiamo trattare i bambini come tali!!